Cerchi una babysitter? Come abbiamo visto nei precedenti capitoli del manuale esistono diverse figure per accudire i propri figli, perché ogni famiglia ha esigenze diverse. 

Scopriamo qui diversi tipi di babysitter a cui possono affidarsi le famiglie a seconda delle esigenze, del tipo di copertura e di obiettivo educativo che si ha.

Vediamo le differenze in questo tredicesimo capitolo del Nuovo Manuale Babysitter – Domestici PRO a cura di FamKare.

Abbiamo visto nei precedenti capitoli quali sono le mansioni e le competenze della babysitter, vediamo ora i diversi modi in cui può essere impiegata.

BabySitter fissa

Questo tipo di babysitter si caratterizza per una presenza fissa, in giorni e orari specifici e sempre gli stessi. 

Possono essere poche ore alla settimana o al mese, sempre negli stessi giorni e per un periodo prolungato, anche di anni, così come può essere full time sia a ore che convivente come la tata.

BabySitter per il doposcuola

Se vogliano è una particolare babysitter fissa, che si occupa dei bambini il pomeriggio, generalmente dal lunedì al venerdì.

Sono babysitter per lo più disponibili il pomeriggio e si occupano di andare a prendere i bambini a scuola, portarli a casa o alle attività extracurriculari, giocare con loro, preoccuparsi della loro sicurezza, della loro igiene e dei pasti. Normalmente queste babysitter rimangono fino al rientro dei genitori.

 

BabySitter da remoto

Questo tipo di babysitter ha preso sicuramente piede durante il periodo del Covid-19 e dei conseguenti lockdown. 

Il suo utilizzo potrebbe essere ideale se il genitore lavora in smart working, per cui la sicurezza è garantita dalla presenza di un genitore, ma in questo modo potrà concentrarsi sul lavoro, sapendo che il proprio figlio è intrattenuto al meglio.

La babysitter da remoto si occupa di bambini, per lo più in età scolare, a distanza, attraverso diverse piattaforme di video chiamata. Possono essere facilmente impiegate per l’aiuto compiti, insegnare una nuova lingue, intrattenerli con una attività didattica, leggere, ascoltare musica o molto altro.

 

Babysitter per la sera

Sono babysitter che lavorano principalmente dopo le 18 di sera, e più in generale fino a quando i genitori rientrano dal lavoro dopo cena o che hanno impegni personali anche ricorrenti la sera. 

Si occupano principalmente di preparare la cena, aiutare i bambini

 

Babysitter per la notte

Questa babysitter lavora principalmente di notte, specie quando i genitori hanno a loro volta questo tipo di impiego. 

Si occupano della sicurezza dei bambini, intervengono in caso di risvegli o di necessità varie. 

La presenza può essere fissa o saltuaria. 

Può essere anche un impiego legato ai weekend, per supportare i genitori che vogliono un supporto per poter ritagliarsi del tempo come coppia, senza figli.

 

Babysitter per le ferie

E’ quella babysitter che accompagna la famiglia durante le villeggiature in estate o d’inverno. Il loro compito è di supportare i genitori durante il loro unico momento di vacanza durante l’hanno. 

E’ ideale perché ha figli in età prescolare, sia che sia figlio unico o siano più fratelli e sorelle. 

Per il periodo di lavoro diventa una vera e propria convivenza, con le caratteristiche tipiche di questa forma contrattuale.

 

Babysitter a chiamata

Sono babysitter che si occupano principalmente di imprevisti familiari e di lavoro, o malattia dei figli. Possono essere conoscenti, o comunque persone di fiducia legate alla famiglia, oppure studentesse universitarie.

Possono essere pagate con il Libretto Famiglia dell’INPS data la natura saltuaria, per cui non è necessario fare un contratto.

E tu? Qual è la babysitter di cui hai bisogno?

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