Babysitter e Educatrice, quali sono le differenze?

Quali sono le differenze tra le figure che durano i bambini a domicilio? Analizziamo qui quali sono le differenze tra Babysitter e Educatrice.

Scopriamo quindi insieme in questo settimo capitolo del Manuale Babysitter – Domestici PRO a cura di FamKare le specifiche.

 

Definizione di Babysitter

Abbiamo visto nei precedenti capitoli quali sono le mansioni e le competenze della babysitter. Quando si parla di babysitter più spesso si intende una figura che si occupa occasionalmente, o per poche ore la settimana, dei bambini.

Spesso sono figure giovani, come studenti universitari, neodiplomati o neolaureati, anche in percorsi attinenti all’educazione dei bambini. Quindi può essere comunque anche una persona qualificata, anche se non sempre la “semplice” babysitter lo è.

Tale figura può lavorare contemporaneamente anche per più famiglie .

 

Definizione di Educatrice

La figura dell’educatore è una figura professionale che ha ricevuto una formazione specifica in ambito socio-pedagogico.

Ovviamente la quantità di esperienza incide sulla competenza che questa figura mette in campo, ma di fatto ha una preparazione che consente di avere un proprio partner nell’educazione dei proprio figli, attraverso il gioco, l’educazione scolastica, linguistica in alcuni casi. 

In molti casi la figura dell’educatore viene assunta per supportare i bambini nell’apprendimento delle materie scolastiche, per integrare le attività pedagogiche anche attraverso il gioco, esperienze di socializzazione, a volte anche per affrontare delle difficoltà specifiche.

Per il tipo di supporto dato dall’educatore o educatrice si configura più come permanenza di breve periodo nel corso della settimana.

 

Come scegliere tra babysitter e educatrice?

La prima domanda da farsi sicuramente è “a cosa mi serve”? 

O meglio: “Qual è il progetto che ho in mente?”: hai bisogno di un supporto quotidiano di sorveglianza, cura e gioco? Hai bisogno di accompagnare i tuoi figli nel migliorare le prestazioni scolastiche.

La scelta della figura più adatta a seguire i propri figli si basa su molti aspetti:

  • l’età del bambini
  • il tempo che deve passare con la figura selezionata
  • cosa deve saper fare la collaboratrice domestica individuata
  • qual è il grado di preparazione richiesto
  • qual è il budget da destinare a questo tipo di attività.

Ovviamente l’educatrice ha un costo orario molto più elevato della babysitter, in quando figura altamente specializzata, come riportato anche nel capitolo del manuale dove abbiamo trattato il costo della babysitter.

Inoltre va capito se ci sono altre figure dell’assistenza all’infanzia a domicilio che possono fare al caso nostro come la tata, di cui abbiamo analizzato la differenza con la babysitter nel precedente capitolo.

 

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BONUS

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